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Boh
fosse per me avrei tenuto Donadoni.

I colori dell'Europeo

Non solo calcio (ahimè) ma anche risposte battute provocazioni tifo e tutt'un po..
Sulla Gazzetta dello sport han pubblicato le dichiarazioni più irriverenti dall'inizio degli europei ad ora..
La migliore? ahimè uno striscione spagnolo inequivocabile:
Papà, manda dinero pa putas y biras!

Qui ci sono gli altri.

E dopo il Folio anche la Gazza

e dopo Cernusco in Folio, la traversata arriva anche sulla gazza ( con due settimane di ritardo)

Germania-Austria

Doveva essere una partita facile, doveva prerchè i tedeschi si son complicati la vita e la partita coi piccoli cugini d'oltralpe diventa oggi fondamentale.. L'Austria è li piccola, cenerentola e potrebbe fare lo sgambetto, l'ha già fatto in passato (mondiali 1978) ma potrebbe rifarlo anche in virtù e in memoria del triste passato che contraddistingue queste due nazionali: 1938 l'invasione tedesca dell'Austria porta ad un'annessione anche a livello delle nazionali, la partita di unione si giocò a Vienna ( come stasera) e in campo nelle fila austriache giocava Sindelar piccolo mago del pallone d'oltralpe leader silenzioso della propria nazionale. Al termine della gara rimase celebre il suo rifiuto di salutare le autorità naziste e divenne il simbolo e l'icona di tutti quelli che come lui rifiutarono l'autorità nazista e l'oppressione del regime. Fu purtroppo l'inizio della fine per la sua carriera, il regime gli proibì di giocare, non partecipò ai mondiali di Francia di quell'anno e un anno dopo accusato di essere ebreo (grazie a documenti falsi) venee trovato morto in circostanze sospette etichettato come traditore e dimenticato.
Ecco perchè l'Austria spero non faccia favori o biscotti, per onorarne la memoria per Sindelar piccolo mago del pallone vittima del mondo degli opprressori.

UNa bella recensione

Non poteva quasi dir di meglio il Corriere a prposito di questo lungometraggio che chiamare film è un vero e proprio insulto per la categoria, tale da far rivoltare nella tomba sia i fratelli Lumière che il grande Melies.
La riporto di seguito:
Difficile trovare un film che grondi stupidità e volgarità in inesorabile e molesta quantità. Le Bratz sono Barbie versione funky, 4 ragazze del gruppo come quelle di Sex and the City, si trovano tra i piedi l'arrogante, smorfiosa e vanagloriosa figlia del preside che le odia. Succede di tutto, anche un Hollywood party versione trash che offre senza pudore il prodotto al pubblico minorenne: questo come altri consimili con risate incorporate, è quanto di più omologante e pericoloso ci sia, è una criminalità massmediologica organizzata contro barlumi di intelligenza. E le attrici sono tutte interscambiabili sciocchine che reclamizzano nel modo peggiore l'amicizia. Nel ruolo madre Bette Midler ( e chi caspita sei?) che canta e balla la cucaracha travestit da Iva Zanicchi.
Cit. Corriere della Sera.
Aggungo una cosa: accoglierei voltentieri con calcio nel didietro chiunque porti la propria figlia a un simile massacro per il cervello.

Ancora gommone, ancora Folio

Come l'anno scorso, quando dopo la prima canottata finimmo sul Folio, anche quest'anno il giornale locale ci ha dedicato un ritaglio del suo spazio: la nostra iniziativa goliardica è orami tradizione di estate e dell'arrivo della bella stagione ( si spera) di certo non srà l'ultima!

225 anni fa, il primo volo

4 Giugno 1783. I fratelli Montgolfier alzano un aerostato spinto ad aria caldain cielo a 1600-2000 metri sopra Annonay (Francia) coprendo un raggio di circa 2 Km in dieci minuti. E' il prmo volo ufficiale della storia, il primo che aprì le porte dell'aria all'uomo che vi salirà pochi mesi più tardi, alla fine del 1783 sopra il cielo di Versailles.

In Gommone atto terzo

si è compiuto ieri il terzo atto della mitica traversata in gommone da gorgonzola a Cernusco in gommone, crescono i partecipanti (raddoppiati i gommoni dalla prima volta dell'anno scorso) ma rimane intatto il divertimento!
E la mitica coppia Mapo-Coggia termina con lo storico gommone la terza traversata al secondo posto. (Primo Nunzio-Erku)

La "cascata" di Villa Fiorita scoglio e teatro di cadute, oggi domata da tutti senza problemi.