domenica 14 febbraio 2010

Treno




Mi piace viaggiare in treno. E' decisamente comodo. Uno parte, si siede, legge, ammira il paesaggio, non trova code non deve prestare attenzione e concentrazione, può alzarsi dal suo posto e sgranchirsi le gambe seenza interrompere la marcia, non si stressa. Uno dei tratti preferiti è la Milano-Viareggio via Genova. Racchiude in sè tutti i paesaggi possibili. Uno parte dal caos della centrale, scorre i binari, i palazzi le fabbriche, il grigiore tutto scorre e cambia nel giro di poco. A Rogoredo senti che hai lasciato definitivamente la città, ti si aprono i campi e i paesini. Arrivi a Pavia, passi il Ticino, scavalchi il Po, campi alberi e vedi il passare delle stagioni. Passi il piemonte, il grigiore di Arquata Scrivia e gli Appennini, le gallerie, il buio. Poi la luce. Genova. anche se piove, Genova è la luce. Perchè dopo il tunnel c'è sempre la luce in fondo. I palazzi e i colori della liguria i teli stesi ad asciugare rallegrano il paesaggio. Una sosta a Principe e senti il profumo del mare, distante solo pochi passi. Si riparte, tunnel, Brignole, tunnel, il mare, Quarto lo scoglio dei Mille, Nervi, il parco le onde, Camogli, Santa Margherita, le cinque terre, gli scorci dei promontori a picco sul Tirreno, il rosso, il giallo delle case, le persiane vedri semi chiuse, una barca in lontananza. La Spezia, il porto, tunnel si sbuca in Toscana. Il caldo la piana coi campi e vicino le Apuane, il bianco del Marmo e riflessi del sole sul mare con le gru del porto in lontananza. Carrara, Massa, Pietrasanta e Viareggio. Fine del viaggio, si scende.

1 commento:

Laura ha detto...

Concordo pienamente... è stato uno dei viaggi più belli che abbia mai fatto in treno :)